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Floravilla torna il 3 e 4 maggio nella cornice di Villa Caramello

Castel San Giovanni, 30 aprile 2025 – Due giorni all’insegna dell’amore per il verde e del benessere: il 3 e 4 maggio a Castel San Giovanni torna Floravilla, giunta alla sua dodicesima edizione. L’evento dedicato alla coltura (e alla cultura) dei fiori e delle piante, ma anche al tempo libero, all’arte e alla cura del corpo, si presenta quest’anno in una veste del tutto nuova, a partire dalla location. Da Villa Braghieri, infatti, la manifestazione si sposterà nella cornice di Villa Caramello, alle porte di Castel San Giovanni. Un luogo che permetterà agli organizzatori della Pro Loco di agevolare gli espositori dal punto di vista logistico, arricchendo ancora di più un evento già apprezzato per l’ampiezza dell’offerta. Oltre cinquanta espositori provenienti da varie zone d’Italia troveranno spazio nello splendido parco di questa villa settecentesca, gioiello della nostra provincia. Fiori e piante saranno certamente protagonisti, ma come ogni anno non mancheranno proposte per gli amanti dell’artigianato, dei prodotti per la cura della persona, del buon cibo. Il tutto, come sempre, con l’obiettivo di mettere in mostra le peculiarità delle nostre colline e promuovere il nostro territorio, considerato anche il sempre maggior numero di visitatori da fuori provincia registrato anno dopo anno.

Come detto, saranno oltre cinquanta gli espositori presenti. Di questi, ben 16 saranno florovivaisti, un numero molto elevato per una manifestazione di settore come questa. D’altra parte, Floravilla ha acquisito nel corso degli anni sempre maggiore fama, divenendo una vera e propria autorità tra le rassegne dedicate al verde. Non a caso, rinomati florovivaisti provenienti anche da altre regioni hanno accettato di buon grado di tornare anche quest’anno a Castel San Giovanni: operatori dalla Val Camonica, dalle province di Brescia, Milano, Parma, Pavia solo per citarne alcuni.

Gli altri banchi saranno allestiti da operatori del gusto, del benessere e dell’hobbistica. Senza dimenticare le associazioni del posto, che la Pro Loco ha voluto coinvolgere per dare spazio al volontariato e alle tante realtà che quotidianamente si adoperano per il bene della comunità.

Villa Caramello dispone di ampio parcheggio, ma per facilitare ulteriormente la partecipazione, la Pro Loco ha organizzato un servizio navetta: bus partiranno dal Piazzale della Coop e faranno tappa in Piazzale Gramsci, per poi condurre i visitatori a Floravilla e ritorno. Il servizio sarà attivo dalle 14 alle 18, sia sabato sia domenica.

Floravilla è pensata per tutte le età e anche quest’anno sarà presente Florabimbi: uno spazio dedicato ai più piccoli che potranno giocare e svolgere divertenti attività creative, affiancati da maestre d’asilo.

E se passeggiare tra i colorati stand dovesse favorire l’appetito, i visitatori avranno a disposizione tre alternative: un food truck proporrà ravioli da abbinare a diversi sughi e vini, un altro invece l’immancabile batarò. Ai fornelli della Pro Loco, invece, si potrà gustare un delizioso panino con salame cotto, accompagnato da una fragrante torta. Alla mattina, invece, i volontari metteranno a disposizione caffè e cornetti per una speciale colazione.

Anche questa edizione sarà costellata di incontri con esperti che sveleranno i segreti per ottenere un sontuoso giardino o un ricco orto. O semplicemente racconteranno il nostro patrimonio naturale accompagnandoci alla scoperta della nostra terra.

Il professor Marco Francolini, l’associazione LaValtidone e gli studenti dell’Istituto Professionale Agrario Raineri Marcora ci aggiorneranno sull’attività del frantoio della Val Tidone, offrendo l’occasione di assaggiare anche l’olio con esso prodotto. Non solo, sarà presentato anche un esclusivo integratore dagli effetti salutari, ricavato proprio dalle foglie di ulivo.

La ricercatrice Mariangela Faccini, invece, ci racconterà la storia di un fagiolo molto particolare. Una variante fino a poco tempo fa sconosciuta, senza nome insomma, sulla quale Faccini ha voluto “indagare”. Per scoprire che si tratta dell’ennesima, esclusiva specialità della nostra amata terra.

Il florovivaista Cesare Bollani, invece, svelerà un’altra grande sorpresa. Quest’anno, infatti, sarà presentata la Rosa di San Colombano, che i visitatori potranno acquistare: un vero e proprio simbolo della nostra tradizione e della nostra storia. Ma Bollani svelerà anche i segreti della lavanda con i suoi benefici a livello cosmetico e gastronomico.

Il fiorista Andrea Valizia, invece, organizzerà il Laboratorio Floreale in Villa. I partecipanti avranno la possibilità di creare il proprio bouquet, imparando da un esperto come abbinare colori e profumi. La partecipazione ha un costo di 30 euro ed è necessaria la prenotazione. “Ringrazio la Pro Loco e l’amministrazione per l’opportunità – ha detto Valizia – si tratta di una esperienza formativa durante la quale i partecipanti riceveranno consigli sulla composizione ma anche sul mantenimento in casa”.

L’associazione AriAnuovA organizzerà la passeggiata del benessere, con la psicoterapeuta Elisa Cassi e il personal trainer Matteo Pistore. Il gruppo Menteviva allestirà il laboratorio di ecostampa su carta, mentre Sandra Mori e Paola Kareema Calzolari presenteranno “La bussola del tuo tempo – Una guida gentile per orientarti nel tempo quotidiano”.

Ma l’offerta di Floravilla non finisce qui. I partecipanti avranno la possibilità di godersi una visita guidata di Villa Caramello, accompagnati dagli esperti volontari dell’associazione culturale Archistorica. Per prendere parte alla visita è necessaria la prenotazione (al numero  331.9661615).

Inoltre, domenica pomeriggio i visitatori potranno anche provare l’ebbrezza di un volo in elicottero grazie all’iniziativa dell’azienda Air Service Center.

La scelta di spostarsi a Villa Caramello è strategica – ha detto Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco – da una parte garantirà maggiore comodità agli espositori che necessitano di trasporti e allestimento; dall’altra permetterà ai piacentini di conoscere un vero gioiello della nostra vallata. Ringraziamo a tal proposito i marchesi Paveri Fontana che hanno accettato di mettere a disposizione la villa gratuitamente con il solo obiettivo di fare un regalo ai cittadini”.

Un ringraziamento anche all’amministrazione comunale per il supporto preziosissimo nell’organizzazione e ai miei collaboratori della Pro Loco, instancabili quando si tratta di sacrificare il proprio tempo libero per il bene della comunità”, ha aggiunto Bertaccini.

Floravilla è una manifestazione elegante, che celebra e valorizza la nostra splendida vallata”, ha detto il sindaco Valentina Stragliati, affiancata dall’assessore Elena Galli. Il primo cittadino ha voluto rivolgere un ringraziamento anche all’assessore Wendalina Cesario e agli uffici comunali, unendosi poi alla riconoscenza nei confronti dei marchesi Paveri Fontana per l’attaccamento che hanno dimostrato verso Castel San Giovanni.

E ovviamente ringrazio la Pro Loco che ha saputo ideare un format nuovo, in grado di promuovere con ancora maggiore efficacia il nostro territorio. Una Pro Loco che ogni volta dimostra impegno, passione e attaccamento alla nostra città: quando si tratta di eventi così importanti sanno bene come fare rete, coinvolgendo tutte le anime di Castel San Giovanni in modo molto attivo e propositivo”.

Gli organizzatori hanno poi sottolineato l’importanza del supporto offerto da Emil Banca e Engineering 2K.

Per accedere a Floravilla: Ingresso giornaliero € 7,00; ingresso + visita guidata Villa Caramello € 15,00; ingresso Floravilla + visita guidata soci Archistorica € 14,00; ingresso + camminata Arianuova +panino € 15,00.

Per info e orari di seminari e laboratori consultare il sito https://www.floravilla.it/